La presente guida descrive in maniera semplificata la procedura che deve essere seguita da coloro che intendessero instaurare un procedimento di mediazione finalizzato alla conciliazione. Prima di procedere al deposito dell’stanza si consiglia di prendere visione della guida alle novità introdotte dalla riforma Cartabia, cliccando qui, e delle tariffe introdotte dal D.M. 24 ottobre 2023,n. 150 consultabili nell’apposita sezione del sito cliccando qui. |
La parte che intendesse avviare un procedimento di mediazione presso A.D.R. TIBER S.r.l. deve compilare l’istanza di mediazione, scaricabile dalla sezione relativa alla modulistica riportata qui a destra, ovvero disponibile presso una delle delle sedi di A.D.R. TIBER S.r.l..
La forma dell’istanza di avvio è comunque lasciata alla libera disponibilità della/e parte/i, purché siano riportate con attenzione:
– la natura della controversia, una breve descrizione dei fatti e delle ragioni avanzate;
– il valore indicativo della controversia, con l’indicazione delle spese di avvio e delle indennità di primo incontro quantificate ai sensi dell’art. 28 D.M 24 ottobre 2023, n.150;
– i recapiti di tutte le parti coinvolte e dei loro difensori (se nominati);
– la dichiarazione di accettazione del regolamento e della tabella delle indennità;
– l’impegno ad ottemperare agli obblighi di riservatezza.
Nel caso in cui vi fossero più parti istanti, compilare ed allegare all’istanza di mediazione il modello altre parti istanti riportato qui a destra.
Nel caso vi siano più parti convenute, compilare ed allegare all’istanza di mediazione il modello altre parti convenute riportato qui a destra.
Qualora le parti in lite, invece, fossero concordi nel dare inizio ad un procedimento di mediazione, possono compilare il modello di istanza congiunta riportato qui a destra.
Alla domanda vanno allegati:
fotocopia di un documento di identità in corso di validità (i rappresentanti delle persone giuridiche devono essere anche muniti dei necessari poteri per conciliare e transigere la controversia);
tutta la documentazione necessaria ai fini della comprensione della controversia (con l’indicazione dei documenti che si intendano riservare alla conoscenza del solo mediatore; la mancata indicazione della dicitura “riservato” farà si che tali documenti possano essere visionati anche dalla/e altra/e parte/i);
ricevuta di avvenuto pagamento delle Spese di avvio e delle indennità per il primo incontro che potranno essere assolte secondo le tempistiche e con le modalità meglio spiegate infra. A tal fine, riproduciamo uno schema riassuntivo delle spese di avvio ed indennità di primo incontro redatto in conformità all’art 28 D.M. 24 ottobre 2023, n. 150
Le spese di avvio devono essere versate al momento del deposito dell’istanza. Le indennità di mediazione per il primo incontro devono essere versate prima dello svolgimento dell’incontro stesso.
N.B. Nel caso in cui la mediazione si svolgesse in modalità telematica le spese di avvio e le indennità di mediazione per il primo incontro devono essere inderogabilmente versate contestualmente al deposito dell’istanza di mediazione.
Unitamente alle spese di avvio dovranno essere versate le spese per le convocazioni delle parti pari a:
– Raccomandata nazionale A/R € 13,00 Iva incl.
– Raccomandata 1 A/R € 18,00 Iva incl.
-Raccomandata R/R Internazionale € 18,00 Iva incl.
Ai sensi dell’art 8 bis del D.Lgs 28/2010, come novellato dalla Riforma Cartabia, quando la mediazione si svolge in modalità telematica i verbali redatti dal mediatore devono essere sottoscritti dalle parti e dagli avvocati con firma digitale o altro tipo di firma elettronica qualificata.
Il pagamento può essere effettuato:
- a mezzo bonifico bancario sul conto corrente presso Unicredit s.p.a. intestato ad A.D.R. TIBER S.r.l. – codice IBAN IT 57 V 02008 38743 000101907536 – causale “Spese di avvio e spese di primo incontro /nome parte istante”in tal caso al fine di consentire alla segreteria di emettere la fattura elettronica nei termini di legge si invitano le parti ad indicare , altresì, nella causale nome e cognome, codice fiscale ed indirizzo delle stesse;
- direttamente in contanti, tramite assegno bancario o a mezzo bancomat/carta di credito, presso una delle sedi di A.D.R. TIBER S.r.l.
L’ art. 20 del D.Lgs 28/2010, così come modificato dal D.Lgs 10 ottobre 2022, n. 149 c.d. Riforma Cartabia, riconosce alle parti nel caso di raggiungimento di un accordo nell’ambito di un procedimento di mediazione, un credito di imposta per le indennità versate all’Organismo fino alla concorrenza di euro 600,00 e fino alla concorrenza di ulteriori euro 600 per il compenso corrisposto al proprio avvocato per l’assistenza nella procedura. Qualora la parte avesse instaurato un giudizio, in caso di accordo, l’articolo testè citato riconosce un ulteriore credito di imposta fino alla concorrenza di euro 518,00 per il contributo unificato già versato.
Anche nel caso di esito negativo del procedimento di mediazione, l’art. 20 riconosce un credito di imposta per le indennità versate all’Organismo fino alla concorrenza di euro 300,00 e fino alla concorrenza di ulteriori euro 300 per il compenso corrisposto al proprio avvocato per l’assistenza nella procedura di mediazione.
L’istanza deve essere sottoscritta dalla parte interessata, ovvero dal suo difensore, munito di delega.
La legge prevede che le parti debbano partecipare personalmente agli incontri con il mediatore. Tuttavia è consentita, solo per gravi motivi, la partecipazione per il tramite di rappresentanti forniti dei necessari poteri (modello di procura speciale notarile).
L’istanza, redatta in ogni sua parte e corredata da tutta la documentazione sopra richiesta, può essere depositata presso A.D.R. TIBER S.r.l. in uno dei seguenti modi:
inviata a mezzo posta elettronica all’indirizzo adrconciliazionesrl@legalmail.it.
spedita a mezzo di raccomandata A/R ad A.D.R. TIBER S.r.l. –Piazzale Clodio 8 – 00195 Roma ovvero A.D.R. Tiber S.r.l. Piazza Michelangelo 33 – 06019 Umbertide (PG) –
depositata personalmente presso una delle sedi di A.D.R. TIBER S.r.l.
A.D.R TIBER S.r.l., ricevuta l’istanza, dopo averle attribuito un numero di protocollo, provvederà a fissare il primo incontro non prima di 20 e non oltre 40 giorni dal deposito della domanda, dando comunicazione all’altra parte del giorno e del luogo dove si terrà lo stesso (gli incontri di mediazione si svolgeranno presso una delle sedi di A.D.R. TIBER S.r.l.)
Qualora la parte volesse partecipare agli incontri di mediazione in modalità telematica ai sensi dell’art 8 dis del D.Lgs 28 del 4 marzo 2010, n. 28 come modificato dalla Legge Cartabia deve essere necessariamente munita di firma digitale.
Nel corso del primo incontro il mediatore, dopo aver esposto la modalità di svolgimento della mediazione, si adopererà affinché le parti raggiungano un accordo di conciliazione di concerto con gli avvocati delle parti medesime, che avranno il dovere di cooperare in buona fede e lealmente, al fine di realizzare un effettivo confronto sulle questioni controverse.
Qualora all’esito del primo incontro si ravvisasse l’assenza dei presupposti per raggiungere un accordo, nessuna indennità ulteriore dovrà essere corrisposta all’Organismo di mediazione, ad eccezione delle spese di avvio e delle indennità di primo incontro già versate all’Organismo.
La parte che ha i requisiti per l’accesso al gratuito patrocinio, deve compilare il modello gratuito patrocinio riportato qui a destra e fornire alla segreteria di A.D.R. Tiber S.R.L. la seguente documentazione:
documento di identità e codice fiscale del richiedente;
– istanza per l’ammissione anticipata redatta secondo i moduli rilasciati dal Consiglio dell’Ordine del circondario del Tribunale competente per la procedura di mediazione;
– provvedimento emesso dal Consiglio dell’Ordine nel quale l’interessato viene ammesso al patrocinio a spese dello Stato;
– stato di famiglia;
– certificato di residenza.
La parte ammessa al gratuito patrocinio, nelle materie per le quali il tentativo di mediazione costituisce condizione di procedibilità per l’esercizio dell’azione, non è tenuta a versare alcuna indennità di mediazione.
In ogni caso la segreteria di A.D.R. TIBER S.r.l. resta sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento, contattandola al n. 06/93373895, 06/93373882 075/9417615 -ovvero via mail all’indirizzo adrtiber@gmail.com.